Frequenzimetro differenziale - 3i snc

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Frequenzimetro differenziale

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Il frequenzimetro differenziale FD841A serve per misurare in maniera precisa la frequenza di rete a partire dalla misura della tensione alternata di ingresso, che può essere collegata alle due boccole (rossa e nera) standard 4 mm, oppure alla morsettiera a due poli dell'ingresso contrassegnato dalla scritta "Input 7÷260 Vac".
Lo strumento è dedicato a misure in impianti di produzione di energia elettrica sia in Italia che all’estero, quindi è prevista la possibilità di effettuare misure precise di deviazione di frequenza rispetto al riferimento di 50 Hz e 60 Hz.
Il frequenzimetro è preciso e veloce, infatti, la sua uscita ha una precisione assoluta di ±2 mHz (tipicamente ±1 mHz), con periodo di aggiornamento di 10 ms (a 50 Hz), ma con la possibilità di mediare l'aggiornamento della misura su 4 valori acquisiti in sequenza (media dinamica), che è il valore standard per la condizione "average on" (medie attive), oppure su un valore a scelta tra 2 e 512 per la registrazione continua delle deviazioni di frequenza.


Lo strumento possiede due uscite analogiche con fondo scala di ±10 V, una delle due ha la scala fissa di ±2 Hz per fondo scala, mentre l'altra ha una scala variabile a scelta tra: ±5 Hz, ±10 Hz, ±20 Hz, ±50 Hz.
Le due uscite fanno capo a due connettori BNC e ad una morsettiera a 4 poli, in modo tale da poter utilizzare connessioni con cavetti coassiali oppure con fili di cablaggio, secondo le preferenze utente.
Sul pannello frontale sono disponibili due encoder di comando, 10 led di segnalazione e un display alfanumerico a 8 caratteri di visualizzazione frequenza misurata e messaggi.
Lo strumento può essere comandato da un personal computer tramite connessione seriale; si parla in questo caso di controllo remoto (remote control). Lo strumento deve essere collegato al PC usando un cavo standard con connettori femmina–maschio a 9 vie, pin to pin connessi.
Specifiche tecniche  
Alimentazione
90÷250 V a 50÷60 Hz, 6 VA
Campo utile del segnale di frequenza
da 7 V minimi a 260 V massimi (valori efficaci)
da 0,5 Hz a 99,999 Hz

Valori nominali di frequenza di riferimento
50 Hz oppure 60 Hz
Uscita Ch1
±10 V per deviazione di frequenza di ±2 Hz rispetto al valore nominale
Uscita Ch2
±10 V per deviazione di frequenza di ±5, ±10, ±20, ±50 Hz rispetto al valore nominale
Risoluzione delle due uscite analogiche
12 bit, ovvero circa 4000 punti su tutta la scala (20 V, da -10 V a +10 V), corrispondente a 5 mV
Incertezza tipica della misura di frequenza
±1 mHz
Precisione
±2 mHz
Tempo di risposta (o di aggiornamento uscite)
10 ms a 50 Hz
8,33 ms a 60 Hz
½ periodo del segnale di ingresso, con frequenza da 0 a 100 Hz

Dimensioni dello strumento (ingombro massimo)
larghezza            160 mm
altezza                 60 mm
profondità           223 mm

 
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